PERGOLA BIOCLIMATICA

La realizzazione della nuova sede di quest’azienda si completa con il progetto dell’ingresso dirigenziale. Dopo il completamento dei lavori dell’edificio il cliente aveva due principali necessità: prevedere ulteriori schermature solari per ridurre il calore sulle superfici vetrate degli uffici esposti a sud e valorizzare maggiormente l’ingresso del complesso.

In questo intervento l’utilizzo della pergola bioclimatica invece di una copertura fissa, offre il vantaggio di poter modificare l’inclinazione delle lame orientabili a seconda dell’irradiazione solare. Al mattino gli uffici necessitano di luce naturale e le lame possono essere bloccate in posizione verticale mentre al pomeriggio con la rotazione di 45° è possibile schermare le vetrate dal sole, riducendo l’apporto di calore e avere comunque una buona illuminazione. Aver posizionato la copertura a 3 metri di altezza garantisce quest’effetto.

La scelta di usare lo stesso colore dei profili dei serramenti anche per la pergola la rende un tutt’uno con l’edificio esistente, sembra quasi che la pensilina sia stata inserita fin dall’inizio all’interno del progetto dello stabilimento. Il particolare dell’angolo a sbalzo permette di mantenere libero il passaggio dall’ingresso, nota importante soprattutto per uno spazio ad uso pubblico, ridurre interferenze per maggiore fruizione dello spazio. Con un attento rilievo è stato possibile ridurre il leggero fuorisquadra lato muro e posizionare le colonne sul cordolo che divide l’aiuola evitando staffe in vista.

La realizzazione della nuova sede di quest’azienda si completa con il progetto dell’ingresso dirigenziale. Dopo il completamento dei lavori dell’edificio il cliente aveva due principali necessità: prevedere ulteriori schermature solari per ridurre il calore sulle superfici vetrate degli uffici esposti a sud e valorizzare maggiormente l’ingresso del complesso.

In questo intervento l’utilizzo della pergola bioclimatica invece di una copertura fissa, offre il vantaggio di poter modificare l’inclinazione delle lame orientabili a seconda dell’irradiazione solare. Al mattino gli uffici necessitano di luce naturale e le lame possono essere bloccate in posizione verticale mentre al pomeriggio con la rotazione di 45° è possibile schermare le vetrate dal sole, riducendo l’apporto di calore e avere comunque una buona illuminazione. Aver posizionato la copertura a 3 metri di altezza garantisce quest’effetto.

La scelta di usare lo stesso colore dei profili dei serramenti anche per la pergola la rende un tutt’uno con l’edificio esistente, sembra quasi che la pensilina sia stata inserita fin dall’inizio all’interno del progetto dello stabilimento. Il particolare dell’angolo a sbalzo permette di mantenere libero il passaggio dall’ingresso, nota importante soprattutto per uno spazio ad uso pubblico, ridurre interferenze per maggiore fruizione dello spazio. Con un attento rilievo è stato possibile ridurre il leggero fuorisquadra lato muro e posizionare le colonne sul cordolo che divide l’aiuola evitando staffe in vista.